In una soffitta riposa un baule. Nel baule riposano oggetti, fantasie, storie, personaggi. Un personaggio apre quel baule ed ecco… Alvermann comincia. Anche se siamo in una soffitta non dobbiamo ingannarci, può accadere di tutto: di vedere il cielo, il mare, di stare in casa e perfino in un mondo immaginario.
Alvermann prima di tutto è un concetto diverso di vedere il mondo, filtrato attraverso la capacità del protagonista di trasformare la realtà e viverla come un continuo cambiamento di tutto quello che lo circonda. Continua a leggere